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capo quinto 143

nella seconda metà del secolo xi; ma il fatto della associazione comunale era già antico, dove d’uno, dove di due secoli.

Dopo Ammoio, troviamo al 901 memoria del ve­scovo Eginolfo, al 906 di Guglielmo ii, il quale ac­colse i monaci della Novalesa, e scrisse la passione di S. Solutore e de’ suoi compagni martiri; al 928 Amalrico, e verso il cader del secolo, Amizone.