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Note



(1)

. . . . . Pariter tria fulmina belli
Supponidae coeunt: regi sociabat amico,
Quos tune fida satis coniux, peritura venenis.

Sed postquam haustura est inimica hortamina Circes.

Anonym. in panegyr. Bereng., lib. ii.

(2) Chronic. Novaliciense.

(3) Cioè della metà d’esso luogo, come dice la cronaca della Novalesa; l’altra metà essendo stata data ai monaci dal conte Aimone.

(4) Mon. hist. patriae, Chart. i, 131.

(5) Chart. i, 137.

(6) Io lo credo una favola. La cronaca della Novalesa parla della venuta di Loiario a Torino, e dice che revolutis aliquot diebus, vitam amisit mortemque invenit. Una lettera scritta dall’ab. Belegrimmo a papa Giovanni xiii, dice che Lotario per voler divino: ingenti plaga percussus obiit mortem. infine de’ molti nemici che ebbe a’ suoi dì Berengario ii, niuno lo imputò mai di tale misfatto.