Pagina:Storia delle arti del disegno III.djvu/586

568 Indice

Damea scultore II. 169.

Damofilo e Gorgaso greci dipinsero in Roma, e quando II. 71. 155. loro pitture nel tempio di Cerere tagliate col muro, e portate altrove 153.

Damofonte scultore, sua epoca II 168.

Damofonte, altro scultore, riunì le commessure del Giove Olimpico di Fidia II. 194.

Danao re d’Argo, corsa da lui proposta per maritare le sue figlie, se sia dipinta sopra un vaso di terra corta 232. III. 425.

Daniello da Volterra, suo stile 205.

Danubio, o Istro, vedi Adriano.

Danzatrici, loro veste aperta ai fianchi 408. senza cinto 414. come rappresentate 331.

Decadenza, vedi Greci, Roma, Pittura.

Decimo Clodio Albino quando fu dichiarato cesare, e augusto da Settimio Severo III. 349. segg.

Decio scultore romano, sua poca abilità in confronto di Carete II. 149.

Decurioni, chi fossero II. 145.

Dedalo architetto, e scultore, imparò dagli Egiziani 10. onorato da essi con una statua 12. 73. 58. sue opere stimate una volta prodigiose, quanto ridicole in paragone di quelle de’ buoni tempi dell’arte 10. II. 214. fu il primo a separare le gambe delle starue una dall’altra I. 9. perciò si diceva, che le sue statue camminavano II. 165. ma le fece cogli occhi socchiusi I. 11. suo Ercole in legno a Corinto II. 2S7. feste fatte a Platea in di lui onore, ove si esponevano starue di legno I. 23. dal di lui nome si chiamarono dedali le statue di legno 10. 17. sue opere d’architettura, e strumenti per l’arte da lui trovati 158. II. 165.

Dedalo di Sicione scultore II. 167.

Degradazione, vedi Bassirilievi.

Deità, come rappresentate ne’ primi tempi 6. 7. dagli Etruschi 173. segg. loro maniera di camminare 291. III. 466. idea, che se ne formarono gli artisti I. 289. loro forme ideali 191. ma generalmente adottate le stesse, e lo stesso carattere 327. Vedi Parrasio, Numa, Nome, Monogrammi. Acquatiche 307. Vedi Fiumi, Glauco, Nereidi, Ninfe, Oceano, Tritoni. Quali si rappresentassero nude 314. 316.

Dessini posti per ornato agli angoli dei capitelli, e perchè III. 94. 495.

Desso, detta prima Pito dal serpente Pitone II. 359. oracolo che v’era, e feste, che vi si facevano in onore d’Apollo 360. vi si fecero pubblici concorsi di pittura I. 257. statue in bronzo, che vi esistevano al tempo di Plinio II. 364. Vedi Giuochi Pitici, Tempio d’Apollo a Desso.

Delo, colonne ovali, che vi sono III. 61. Vedi Tempio d’Apollo in Delo.

Demarato padre di Tarquinio Prisco, viene da Corinto in Italia con una turba di artisti, e migliora le arti, ornando di monumenti Tarquinia III. 490. seg. se abbia portato anche le lettere 443.

Demetrio Falereo governatore d’Atene, statue a lui erette in quella città, poi rovesciate II. 259. si rifugiò in Alessandria 266.

Demetrio Poliorcete, statue erettegli dagli Ateniesi II. 259.

Democrito, si crede autore dell’arte di ripulire l’avorio 27. non inventò la maniera di fare le arcate di pietre III. 484.

Democrito scultore II. 172.

Demostene, sua eloquenza paragonata ai lavori dello stile sublime II. 112. sue teste 154. seg. 332. III. 227. sua statua vestita in atto di perorare 458. sedente sull’ara di Nettuno in un bassorilievo II. 154. seg. III. 245 sua balbuzie espressa anche nelle sue immagini col labbro inferiore ritirato indentro 458.

Dentelli, di qual ordine d’architettura siano proprj III. 46. per semplice ornato anche nell’ordine dorico 491. Vedi Ovolini.

Denti, non si vedono nelle figure delle deità, fuorché in una d’Apollo del più antico stile, ed ai Satiri ridenti 371.

Desiderio, ultimo re de’ Longobardi, cessione, che fa alla Santa Sede III. 323.

Diagora filosofo, detto ateo perchè bruciò una statua d’Ercole 27.

Diana, sue sembianze 317. seg. colle ali 174. in veste lunga, e succinta 319. suo cocchio tirato dai tori II. 92. Efesina, sue tante mammelle, che significhino I. 385. Vedi Tempio di Diana Efesina.

Dibutade vafajo, creduto primo inventore dei contorni 11.

Dicearchia, vedi Pozzuolo.

Diocleziano, sue fabbriche a Spalatto II. 369. 412. Vedi Terme.

Diogene filosofo, come imparasse a vivere virtuosamente 345. suo colloquio con Alessandro il Grande in bassorilievo III. 447.

Diogene scultore, sue Cariatidi nel Panteon II. 332. seg. III. 95. 246. seg.

Diognete pittore, maestro di M. Aurelio 255. II. 390.

Dione architetto III. 57.

Dionisio, sua maniera di dipingere II. 83. segg.

Dionisio di Reggio, scultore II. 171.

Dios città nella Macedonia, rovinata dagli Etolj II. 273.

Dioscoride incisore in gemme II. 245. sue opere 29. 331. seg.

Dioscoride di Samo, suoi lavori a musaico II. 86. 381. seg.

Dioscuri, vedi Castore e Polluce, Clamide.

Dirce, suo supplizio rappresentato nel Toro di Farnese, mentre stava occupata nei misterj di Bacco II. 263.

Disco, giuocatori di esso, loro atteggiamento


II. 315