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de quasi al naturale. Acquisto fatto da un inglese. IV. La testa d’un Fauno con due cornette sulla fronte, la quale di gran lunga supera ogni idea di bellezza espressa in marmo. Modello più perfetto non credo essere stato concepito dal sangue umano, nè nella mente di quei, che presumevano volare con la mente sino all’origine del bello. E’ mancante però di naso, ed il labbro di sopra è scagliato. Sta presso Cavaceppi1. V. Pochi giorni sono fu mandata di Grecia una statua con due bassi rilievi, tutti due con iscrizioni. La statua è di donna panneggiata, non eccellente, ma buona, coll’iscrizione del nome dell’artefice, di cui però è scagliato via il nome, e vi è rimasto quello soltanto di suo padre: ... ΣΙΜΑΧΟΥ (ΛΥΣΙΜΑΧΟΥ) ΕΠΟΙΕΙ. Un medico inglese della compagnia di Smirne ha acquistato tanto credito in quei paesi, e alla Porta medesima, che gli è stato permesso di cavare antichità. Un altro inglese suo amico, che conosco, ha mandato di lì in Inghilterra due felucche piene di statue, e di busti. Fra quelle ve n’erano otto di perfettissima conservazione. Quell’altra è venuta a Roma, per essersi trovata senza testa, e mancante d’un braccio. VI. Nella villa dell’emo mio padrone fu fatto un consulto sopra il risarcimento d’un bellissimo Atleta giovane di pietra di paragone, trovato già anni sono a Porto d’Anzio. Non v’era che una mano staccata, la quale tiene come una granata da fuoco, e si convenne, che era un’ampollina d’olio: ed io proposi di dargli un disco nell’altra mano per farne un Pentatlo, e mi feci mandare il modello del disco di bronzo di Portici. Si trovò poi l’altra mano, che tiene unito il dito pollice coll’indice; ma l’atto di quella mano accresceva l’imbroglio, per non potersi indovinare, cosa gli si avesse a da-


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  1. L’acquistò in seguito il nostro Autore, che la diede ne’ Monum. anc. ined. num. 59.; e dopo la sua morte restò al card. Alessandro Albani, che la collocò nella sua villa.