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| 24 | Meccanismo della Scultura |
anche di ferro, qual si vede, per omettere molte altre statue, dietro alla base del Laocoonte1. Il bronzo è però da preferirsi, poiché non produce una ruggine dannosa al marmo2, come il ferro che lo corrode tutto all’intorno, principalmente se resti esposto all’umidità, come si vede nel torso delle figure d’un Apollo e d’una Diana, scoperte a Baja, e da me già dianzi mentovate. In quello il ferro ancor visibile, con cui stava attaccata al busto la testa rimessavi, ed or nuovamente perduta, ha comunicato il color di ruggine fino alla metà del petto. Per ovviare a quello male gli antichi attaccavano le colonne o i pilastri di marmo bianco alle basi con perni di bronzo, siccome ognuno può vedere anche al dì d’oggi nelle basi de’ pilastri del tempio di Serapi a Pozzuolo3.
§. 31. Mi si chiederà per avventura in qual tempo tali statue mutilate furono, e dagli antichi restaurate. Sembrerà strano che ciò dicasi succeduto ne’ tempi, in cui l’arte fioriva; e pur è vero. Il mutilamento delle greche statue è in parte avvenuto nella Grecia stessa, quando gli Achei combattevano contro gli Etolj, siccome più diffusamente dirò ne’ Libri seguenti; in parte allorchè dalla Grecia in Roma trasportar si vollero i più bei monumenti dell’arte; e in parte in Roma medesima. Del guasto dato alle statue in Grecia sono probabilmente un testimonio quelle che furono scoperte a Ba-
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- ↑ Non si vede altro perno in questo gruppo, se non dietro al braccio sinistro di Laocoonte, ove uno se ne vede di metallo per raffermarlo col braccio destro della figura di uno dei figli, ove si era rotto il marmo; e non può essere antico.
- ↑ Ved. Caylus Ree. d’Antiquit. Tom. iI. Antiq. Rom. princ. pag. 273., ove fa la stessa riflessione per tutti gli usi, che gli antichi facevano del bronzo principalmente per gli edifizj. Plinio lib. 24. c. 9. sect. 21. osserva, che il bronzo lustrato più facilmente prende la ruggine, o verderame; e che gli antichi per guardarnelo solevano ungerlo con olio, o con pece squagliata.
- ↑ Un’altra ragione, per cui gli antichi popoli tutti facevano uso del bronzo, e anche del semplice rame (essendo il bronzo un composto di rame, di stagno, e di altre materie) nelle statue, nelle fabbriche, nelle armi, negli utensili, e generalmente in tutti gli strumenti, per li quali ora adoprasi il ferro, si è perchè ve n’era in maggior abbondanza, che di ferro. Vegg. Goguet Della Orig. delle leggi, delle arti, ec. Tom. I. par. I. lib. iI. art. VI. cap. IV.
le statue solessero restaurarsi con braccia, gambe, o altri pezzi presi da altre statue.
