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LIBRO II 67

in Civitavecchia. Una delle operazioni più belle che segnalarono i primordî del suo pontificato fu il ritiro della moneta di bassa lega, chiamata erosa, supremo danno del commercio, vergogna di ben ordinati governi, ottenuto mediante il sacrificio fatto dall’erario di un milione e mezzo di scudi, a cui rassegnavasi il governo della santa sede, perchè immediatamente sparisse questa vera piaga sociale. Sappiamo che Pio VII si gloriò spesso di aver reso ai suoi sudditi un servizio così segnalato. Per esso venne introdotto il libero commercio dei grani nello stato, la libera panizzazione: abolivasi per questa legge l’antica università dei fornari. Tolto il dazio alla introduzione degli oli, ai commercianti romani di questa derrata gratuitamente prestava i pozzi oleari di Termini.

II. I gravissimi avvenimenti di Napoli lo amareggiarono. Narrava la fama come dopo entrato in quella città l'esercito napolitano sotto il comando del cardinal Ruffo erasi per volere sovrano creata una giunta suprema per decidere sù i delitti di lesa maestà: sedeano frà i giudici Gervasi arcivescovo capuano, Torrusio vescovo e vicario apostolico. Tradotti innanzi a quel tremendo consesso vidersi preti, monaci, vescovi. Molti furono condannati nel capo: era fra questi il vescovo di Vico Natali. Supremo pastore e padre universale dei credenti, pianse il sommo pontefice all'annunzio di tanta sciagura, e poichè il pianto è sfogo e non rimedio al dolore, armato di apostolico zelo domandava al re con qual diritto in un paese cattolico osava un tribunale di laici, ad onta delle pontificie costituzioni, colpire i ministri di Dio?1. Queste ed altre cose gravissime ricordavagli, ma il sire di Napoli per mezzo del suo consiglio al pontefice rispondea: avesse presente sedere per decreto reale nell'aulico consiglio due dignitari ecclesiastici, spe-

  1. Fu il pontefice san Cajo, che allo spirare del terzo secolo della chiesa emanò solenne decreto con il quale stabilì che gli ecclesiastici non debbono mai andar soggetti al tribunale dei laici. Questa disciplina venne sempre religiosamente osservata.