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LIBRO VIII.


Entra Gioacchino negli stati della chiesa: Pio VII lascia Roma, si dirigge a Viterbo, indi a Firenze d'onde, accompagnato dal granduca, va a Livorno. A Lerici s'imbarca per Genova, ove è accolto amorevolmente dal re sabaudo. Riceve lettera da Murat, che gli rimprovera la fuga e gli dichiara, che se non riprende la via di Roma farà occuparla dalle sue truppe. Lascia Napoleone l'isola dell’Elba e rientra in Francia. Universale terrore. Luigi XVIII si ripara in Olanda. L'imperatore, risalito sul trono, scrive agli alleati ed al papa. Si collega l'Europa a danno di un solo, la cui fortuna precipita nella battaglia di Waterloo. Al disastro napoleonico siegue il murattiano. Eventi di Francia e d'Italia: Roma governata dalla giunta di stato. Il cardinal Maury è tradotto in castel sant’angelo. Suoi torti verso la santa sede. Consalvi, tornato da Vienna, lo restituisce alla libertà e agli onori. Pio VII corona con pompa solenne la Madonna in Savona. Riceve in Genova immense dimostrazioni di affetto: muove per Torino, per Modena, recasi a Firenze; tratta col granduca degli affari della chiesa e riprende la via dei suoi stati. Torna in Roma Consalvi che assume le redini del governo: Pio si occupa delle chiese della Francia, della Germania, dell'Inghilterra: seconda i desideri del principe di Beauharnais, dispone di un suo palazzo in Venezia a vantaggio di un pio istituto: invia Canova a Parigi a reclamare gli oggetti d'arte tolti a Roma. Questi, dopo penose cure, l'ottiene. Fa diverse e numerose promozioni cardinalizie: fonda l'ospizio dei poveri alle Terme Diocleziane. Tratta degli affari di Napoli: stabilisce convenzioni colle corti cattoliche dell'Europa, protegge l'istituto fondato in Lione per la propagazione della fede. E visitato da Ferdinando di Napoli: sostiene, a fronte di mille amarezze, i congiunti di Bonaparte e reca a termine gli affari religiosi della Francia. L'imperatore d'Austria Francesco I visita Roma, ov'è nobilmente festeggiato ed accolto. Va declinando sensibilmente la salute del santo padre.