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LIBRO VII 109

ornati, piramidi, trasparenti: vaghissima e ricca si disse la illuminazione della cupola vaticana, bella quella della università degli ebrei, brillante l' effetto dei sei mila lumi posti a disegno. sul ponte eretto a ripetta. Splendevano di faci gli archi di trionfo innalzati a gloria di Pio, gli antichi templi e i moderni: illuminate le vie più remote della capitale non che le più frequentate, offrivano indubio segno della universale esultanza. Commosso il pontefice a tante prove di pubblica benevolenza, volle che il pro-segretario di stato cardinal Pacca rendesse grazie ai romani con un editto: ordinò la restituzione gratuita dei pegni depositati nel motte di pietà, fece distribuire dai parrochi larghe sovvenzioni, ai rei di lievi colpe condonò la pena del carcere, fece sperare a tutti un'era di giustizia e di pace. Erasi sussurrato all'orecchio di alcuni il generoso tratto di Pio, che diede alle fiamme il foglio sottoscritto da pochi romani chiedenti libere istituzioni e secolaresco governo, e bastò questo a rianimare la confidenza di quanti eransi mostrati avversi alla podestà temporale. Questa lusinga divenne certezza quando si seppe per Roma, come ad uno fra quelli, che avevano sottoscritta la protesta ai re alleati, che al pontefice offeso domandava perdono, avea Pio VII benignamente risposto; « E credete voi, che non abbiamo noi pure qualche fallo a rimproverarci ? Dimentichiamo concordemente il passato. » Accessibile a tutti, anzichè abitare i nobili appartamenti del quirinale si tenne per due mesi nelle stanze del maggiordomo, finchè fosse tutto il palazzo apostolico restituito alla primiera sua forma, alterata per farne un elegante soggiorno di secolari e di donne. L'autorità del pontefice ristabilivasi lentamente, dappoichè i napolitani tenevano le Marche, le Legazioni gli austriaci; misure di provvidenza adottavansî dalia commissione amministrativa dei beni ecclesiastici per l'immediato pagamento delle pensioni accordate ai claustrali d'amba i sessi: intimavasi ai debitori della camera apostolica di soddisfare ai censi, ai canoni: chiedeasi ai ricevitori delle imposte prediali esatto conto dei beni alienati e di quelli di cui il demanio non aveva disposto: questi i mezzi ado-