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LIBRO VII 93

prese non esser quello tempo e luogo a parlamentare e postosi in comitiva con gli altri, seguì il movimento, giunse in Reggio, ove poco dopo era ammesso all'udienza del papa. Molti, ma non gravi furono gli argomenti addotti dal Carascosa per obbligarlo a non proseguire il viaggio: asseriva ignorar Gioacchino il suo arrivo e perciò non preparato a riceverlo: dicea impossibile, senza anticipate provvidenze, trovar cavalli pei servigi di posta, perchè tutti destinati ad uso dell’armata. Rispondeagli Pio nulla chiedere al re di Napoli, e quanto occorreva al viaggio sperarlo dall'amore dei figli, dalla pietà dei fedeli: ma da gran tempo, soggiungea il generale, desideroso di servire ai progetti del suo re, i cavalli dei privati si requisirono per noi: ebbene conchiudeva il papa e troncava con una sola parola le noiose insistenze: andrò a piedi: vorrà Iddio darmi la forza. Prima fu breve silenzio fra loro; quindi il generale, inchinandosi, implorò ed ottenne di presentargli il di seguente gli ufficiali superiori dell'esercito napolitano. Poco dopo era informato Gioacchino del colloquio, e pregato ad ottemperarsi all'impero delle circostanze. Quando il dì seguente i generali dell'esercito vennero innanzi a lui, affabilmente li accolse, parlò con tutti, disse bellissime le schiere vedute, nò li licenziò dalla sua presenza se prima non li ebbe benedetti e lodati.

IV. Mentre da Reggio muoveva per Modena, che si mostrò sinceramente devota alla causa della santa sede1, giungevano in Roma prima incerti rumori, quindi sicure novelle di Pio VII Il dominio soldatesco di tanti anni, la presenza delle armi napolitane, che teneano la città, i nuovi usi, i bisogni creati da un governo invasore non aveano

  1. Offrirono i modenesi una ospitalità generosa a quanti erano ecclesiastici e sudditi pontifici, che tornando dall'esilio, transitavano per la loro città. Stavano in guardia alle porte di Modena diversi cittadini incaricati d'interrogare i viaggiatori e consegnare ad essi un biglietto ov'era indicata la casa, a cui doveano diriggersi. Accolti e trattati amorevolmente, se bisognosi ricevevano anche un sussidio per proseguire il viaggio.