Pagina:Storia della vita e del pontificato di Pio VII.pdf/332

80 VITA DI PIO VII

degli accordi se non libero e indipendente: sa Dio, soggiungeva con voce sommessa, quante lacrime ho sparse pel preteso concordato, del quale porterò il dolore al sepolcro. Non sarà mai che io mi faccia ingannar nuovamente: lasciatemi morir degno dei mali che sopporto da tanto tempo. Il vescovo non ebbe cuore di prolungare le insistenze, baciò al santo padre la mano e riprese la via di Parigi. Audacemente presentavasi più tardi il cardinale Maury, ma il papa non che secondario, rifiutavasi pur dal vederlo. Questi atti umili, dopo tante iattanze, provano che volea il governo napoleonico rallentare la violenza verso l’ augusto prigioniero, ma non volea mostrarsi o debole, o intimidito dai casi di guerra che si succedevano, s'innalzavano con rapidità spaventosa. Sperò la politica dare alle condiscendenze imposte dagli eventi di guerra l'importanza di un'offerta generosa e spontanea. Convien credere che la resistenza opposta da Pio alle arti usate per vincerlo ispirasse serî timori al gabinetto francese, dacchè vediamo un colonnello dei gendarmi impegnato a ristabilir la concordia fra il pontefice e l'imperatore. Lagorse parlò a Pacca e a Consalvi, ma questi saviamente gli ricordarono avere egli stesso pochi dì innanzi proibito loro di trattare col papa di affari. Tornò allora il vescovo Beaumont a Fontainebleau per domandare nuova udienza, ch'eragli sulle prime nefata. Scriveva egli allora e l'arcivescovo Bertazzoli sottoponeva al pontefice il progetto del vescovo francese, in cui dichiaravasi che Napoleone offrivagli il ritorno in Roma e la restituzione delle provincie ultimamente aggiunte all'impero. Il papa, che finalmente degnavasi di riceverlo, quando il vide alla sua presenza, con quella dolcezza che non scema l'autorità, uscì in queste solenni parole: I dominî di san Pietro non sono una mia proprietà: appartengono essi alla chiesa. Dite al vostro imperatore, che se i miei peccati mi toglieranno di riveder Roma, vi tornerà il mio successore, malgrado gli sforzi del governo francese. Volea l'inviato assumere le difese di Napoleone e lodare la sua buona volontà. Io, soggiunse