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64 VITA DI PIO VII

avrebbero potuto in parità di circostanze abusar dell'esempio. I solidi argomenti dell'uno, la franca ed animata vivacità dell'altro, lo zelo di cui avevano ambedue date nobili prove nell'adempimento dei propri doveri, in fine le traccie delle patite sventure, che manifeste leggevasi sul loro volto trianfarono delle incerte sentenze. Le discordanti opinioni dei cardinali si fusero in una sola: la ritrattazione, pura, semplice e coraggiosa: questa si volle e a conseguirla si adoperano tutti concordemente.

XI. Queste cose i cardinali aveano deciso fra loro: restavano a discutersi i modi di rivocare con atto pubblico ed efficace quanto incautamente era stato promesso: chè non voleasi per umano rispetto mancare ai propri giuramenti, al volere di Pio, alla dignità della santa sede. Il cardinal Consalvi, che più di ogni altro conoscea da vicino le virtù modeste del pontefice, assunse l'incarico di pariargli. Parea duro suggerimento quello, che lo consigliava a ritrattare in faccia al mondo cattolico ciò che avea pochi dì innanzi accordato all'imperatore. Ma Pio si mostrò grande qual’era; intese la voce amica che ridestava nel suo animo l'antico coraggio, e più che rassegnato, contento si dispose con santa gioia a subire le conseguenze di un passo incauto, che avea compromessa la sua dignità, il bene della chiesa, la tranquillità di Roma e del mondo cattolico Vedean bene i cardinali e vedea il papa che questa risoluzione avrebbe sicuramente irritato Napoleone: temevano essi, che la prima manifestazione dello sdegno imperiale avrebbe nel suo impeto disperso il sacro collegio, rinnovate le antiche violenze: si atterrivano nel pensare, che se in mezzo a tante contradizioni e in quelle spaventevoli circostanze veniva a mancare il pontefice sarebbe stato difficile l'adunarsi in conclave per dare a Pio VII un successore. Animati però dalla parola di Dio, che ba promesso la sua assistenza alla chiesa; memori dei prodigi operati dalla provvidenza allorchè sul principio del secolo convennero i cardinali in Venezia per procedere alla elezione del nuovo universale pastore, andavano fra loro escogitando i modi, che doveano adottarsi