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LIBRO V






SOMMARIO


Condizioni deplorabili di Roma: gli ecclesiastici sono deportati: si sciolgono le congregazioni romane. Sono 4 cardinali chiamati a Parigi. La consulta romana crea i dipartimenti del Tevere e Trasimeno. Si sopprimono i monisteri d'ambo i sessi, e si esigge giuramento dai pensionati. L'anello piscatorio è in mano al Miollis. Utili disposizioni adottate dal governo francese per il progresso delle scienze, delle lettere, delle arti e del commercio. L'arcadia promove lo studio della lingua italiana, accordasi un livello all'accademia di belle arti. Pio VII dal carcere fa sentir la sua voce, e risponde energica lettera al cardinal Caprara, che lo invita a dare l'investitura ai vescovi. L'abate Emery pubblica in Francia i suoi scritti universalmente lodati. A Napoleone che vuol conoscerlo, è presentato dal cardinal Fesch, ha seco lui lungo colloquio. I cardinali, che si rifiutano dall'assistere al matrimonio di Napoleone vengono tradotti in varie città di Francia. È decretata la vendita dei beni ecclesiastici. Con le dovute riserve autorizza il papa i creditori dello stato all’acquisto. Provvidenze stabilite per le sedi di Parigi e di Firenze. Il pontefice in Savona veglia al bene della chiesa.