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226 VITA DI PIO VII

coltà di andare incontro al pontefice: gli fu concessa. Vedeasi appena da lungi la carrozza del papa, quando quei valorosi che aveano difeso il loro paese con tanto eroismo, piegarono a terra il ginocchio. Guardava il papa con aria di compiacenza e di bontà singolare quella schiera di prodi, accompagnata dai cittadini che gettavano fiori nella carrozza del papa il quale sorridendo, benedicea. Soggiornando undici giorni in quella città, la via che conducea al suo palazzo videsi sempre affollata di gente anziosa di avvicinarglisi, di salutarlo: nelle ore pomeridiane usciva il papa a passeggiare in un giardino unito al palazzo di sua dimora, che corrispondea sulla strada: fra i cancelli di ferro stavasi il popolo di età, di sesso, di condizione diversa per osservarlo, per domandargli la benedizione: crescea ogni giorno negli abitanti la smania di vedere il papa: si scelse nel giardino un luogo spazioso, ove di tempo in tempo ammettevansi le persone che si recavano ad ossequiarlo. Fra i grandi signori che ambirono questo onore era il visconte Matteo di Montmorency1. Tenendo la via di Valenza nel Delfinato, sul far del giorno mosse il papa per Avignone. Era in questa città e nel suo contado vivissima l'affezione nutrita dai popoli peri pontefici, che tennero quel dominio perduto in conseguenza delle vicende repubblicane che dolorosamente segnalarono la fine del secolo decorso. Entrava Pio VII fra quelle mura in mezzo alle opere monumentali innalzate dalla munificenza dei suoi antecessori e in pieno giorno in mezzo ad uomini che non avevano obliato che erangli sudditi e vi entrava scortato dal colonnello Boisard. Giunto il pontefice sulla piazza, videsi che un'onda di popolo accorso per salutarlo, si accalcava, ingrossava intorno alla sua carrozza nulla temendo i pochi soldati posti a custodia dell’augusta persona: non ardivano diradare la folla

  1. Una delle più illustre famiglie di Europa: i Montmorency s’intitolano i primi baroni cristiani della Francia. Si crede che il capo di questa generosa prosapia abbia ricevuto il battesimo insieme al re Clodoveo.