Pagina:Storia della vita e del pontificato di Pio VII.pdf/241


LIBRO IV 221

oltre a trentasei leghe fermandosi appena il tempo necessario per cambiare i cavalli, trovavasi indisposto per la fatica non meno che pel calor soffocante che avea sopportato. AI generale che voleva condurlo alla certosa di Firenze, ove credeasi più sicuro, energicamente si oppose. Intanto ad onta delle grandi precauzioni prese da Radet per nascondere allo sguardo delie popolazioni Pio VII, la grave notizia corse per la bocca di tutti. Perchè non si sospettasse della realtà della cosa avea egli fatto dire di tener pronte le stanze per due cardinali. Il papa fu riconosciuto, se ne diffuse la nuova per Radicofani non meno che per i luoghi vicini. Si vide improvisamente circondato l'albergo da una moltitudine di persone che con anzietà domandavano il papa, che chiedevano essere da lui benedette. Fu mestieri far guardare l'albergo dalle milizie locali che respingevano chiunque si approssimava. Radet desideroso che finalmente Miollis spedisse da Roma le persone che avea Pio VII domandate, il loro arrivo stavasi spiando dalle finestre. Era egli grandemente colpito dal vedere quelle sommità popolate di persone desiderose di salutare il supremo gerarca di santa chiesa: consolazione che era loro negata. Sul fare del mezzo giorno vidersi approssimare due legni1: erano quelli, che il generale Miollis destinava al seguito del santo padre: giungevano poco dopo Doria maestro di camera, Tiberio Pacca nepote del cardinale, Soglia cappellano segreto, Ceccarini chirurgo, Moiraghi primo ajutante di camera ed altri pochi che, ottenuta appena la facoltà di partire da Roma, corsero la posta per prestare amorevole e desiderata assistenza al pontefice.

XXXIV. Erano le sette della sera, quando partì Pio VII col suo seguito da Radicofani. I cavalli divora-

  1. Allorchè Radet vide da lungi le due carrozze che avvicinavansi a Radicofani sperò che fossero quelle che il papa anziosamente attendeva da Roma. Spedì un gendarme a cavallo coll'ordine di mettere il cappello in cima alla spada, se in quei legni fossero le persone desiderate. Visto il segno si affrettò a portarne la notizia a Pio VII.