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LIBRO IV 219

te quando il papa e il cardinal Pacca si assisero in carrozza: il generale Radet e quindi il maresciallo d’alloggio Cardini slanciaronsi sull’esterno sedile: l'ordine della partenza fu dato: il gerarca di santa chiesa costretto a dividersi dai romani, dopo aver benedetta la città sottostante, movea dalla capitale dei suoi stati, solo, prigioniero, incerto del destino che lo attendeva, ma confidente in Dio, che ha promesso di non abbandonare all'urto delle tempeste la navicella di Pietro.

XXXII. Corse il mestissimo avviso per tutte le contrade della vasta città. Gli uomini, che per naturale tendenza del cuore parteggiano sempre pel debole, i sudditi che da lunga pezza stavansi ammirando la costanza magnanima del santo padre, il generoso coraggio dei suoi ministri, profondamente si afflissero, nel sentire che Pio era dai soldati di Francia rapito all'amore dei cittadini, alle speranze di Roma. Afflitti, sbigottiti da un colpo che era pur preveduto, si guardavano fra loro e sommessamente si domandavano e come e quando a quell’impetuoso torrente la mano onnipotente di Dio avrebbe opposto un riparo. Partiva Pio VII dolente del lasciare i suoi figli nelle avversità e nei pericoli, esposti a tutte le seduzioni del tempo, ma partiva contento di se perchè nè le minaccie avevanlo intimidito, nè vinto lo avevano le realtà. Le cose della fede per questa sublime costanza del papa mirabilmente si avvantaggiarono: per questi fatti imparò il mondo a volgere più riverente lo sguardo a Pio VII prigioniero, che fatto non avrebbe a pontefice pacificamente seduto sull’apostolico soglio. Chiariva il di susseguente l’animo del papa una notificazione ai suoi sudditi e specialmente al suo diletto e particolar gregge di Roma.

XXXIII. Prima che Radet dasse ordine al suo cocchiere di diriggersi sulla strada di porta pia, affidò al colonnello Coste il comando del quirinale. Poichè la carrozza ebbe percorsa la via, volse a porta salara: costeggiò in giro le mura della città, tenne la via flaminia. La porta del popolo era chiusa, le vie erano deserte, incontravansi di tratto in tratto picchetti di cavalleria con le spade im-