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cacciarono accuse e rimproveri, cui tennero dietro nueve minaccie, non ultima delle quali la perdita della sovranità temporale.

II. Questo era il turbine, che si veniva addensando sulla augusta città dei pontefici. Non poteva il papa rinunciare ai sentimenti adottati con tanta maturità di consiglio: non voleva Napoleone indietreggiare di un passo da quanto avea divisato. Vista la gravità del pericolo, giudicò egli doversi ai cardinali manifestare il sinistro risultato delle dimande; adunò il sacro Collegio in congregazione segreta, chiese novellamente il parere dei padri e ottenutolo inviò a Parigi al cardinal Caprara una risposta che può riguardarsi come il capo d'opera della sapienza civile e del sentimento religioso, che regola i rapporti della santa sede con le corti cattoliche. Il santo padre, dicea il legato a latere al ministro Talleyrand, unisce al suo carattere di sovrano la sublime dignità di pontefice : non può pertanto dimenticare la qualità di padre comune di tutti i fedeli, considerando alcuni come figli, altri come nemici, perchè nemici di quelli, e tradire in tal modo l'ufficio della comune paternità: commessagli da Dio. Padre universale del mondo cattolico non può curarne una parte e lasciar l’altra in abbandono; non può uscire dalla condizione di neutralità essenziale a lui, e porsi in uno stato d'inimicizia con alcuna delle potenze, che racchiudono nel loro seno un immenso numero di cattolici. Obbligare il pontefice ad escludere dal suo stato gli agenti delle potenze nemiche alla Francia è lo stesso che porlo in una guerra da cui rifuggel'animo suo: ciò sarebbe obbligarlo ad essere in uno stato progressivo d’inimicizia con tutti sovrani ed in conseguenza con tutti i popoli, con i quali in progresso di tempo potrà combattere la Francia. Non può il papa adottare principî di tal natura senza distruggere le basi della sua missione divina, senza violare le sue obbligazioni più sante. Costringerlo a questo passo sarebbe lo stesso, che dichiarar cessata la indipendenza della sovranità per dieci secoli rispettata, e rendere il romano pontefice ligio soggetto all’impero francese. Egli ha giurato di conservare anche a costo del proprio sangue illesi i