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140 VITA DI PIO VII

chiesa. Lo attendeano in questo luogo i cardinali Fesch e De Bayane che lo avevano preceduto e non pochi ragguardevoli personaggi. Proseguivasi il viaggio: si giunse la sera al ponte di Beauvoisin, ove il papa prendea riposo per diriggersi il dì seguente a Lione.

III. Erano i ponti del Rodano e della Saona, pei quali transitava Pio VII ornati degli emblemi imperiali e sacerdotali: vedeansi le sponde coperte di popolo plaudente al passaggio del supremo pastore della cristianità: grande e nobile oltre ogni credere fu il trattamento offertogli dal cardinale arcivescovo, grandissima la pietà dei francesi nell'onorare il papa che muoveva da Roma per ungere dei santi crismi l'imperatore. Vecchi, donne, fanciulli correvano sulle orme del santo padre, che a somiglianza di quel Dio, di cui era in terra il vicario, sebbene oppresso da quelli che lo precedevano e lo seguivano, andava ripetendo: «lasciate che i fanciulli mi si avvicinino », e con amore di padre accarezzavali, benedicevali. Fu in questa seconda città della Francia, fu in mezzo a tanta esultanza di popolo, che una non preveduta sventura amareggiò il cuore del papa. Il cardinale Stefano Borgia che lo aveva seguito, colpito da un mal essere che erasi manifestato sino dal passaggio del ponte di Beauvoisin, cadde mortalmente infermo e non potè proseguire il suo viaggio sino a Parigi. Gli si prodigarono le più energiche cure, ma non potè sopravvivere alla intensità del suo male. Nella cattedrale rivide il papa con compiacenza paterna il duca Braschi e il principe Altieri, capitani della sua guardîa nobile. Partì il di seguente per Rennes, giunse a Moulins, proseguì a Domne, ove diede avviso del suo prossimo arrivo all'imperatore. Pervenne la sera del ventiquattro a Nemours: primo varcò un ponte costruito novellamente: sul fare del mezzogiorno del dì venticinque giungeva a Fontainebleau. In tutte le città della Francia avea per ordine di Napoleone ricevuti Pio VII gli onori militari: il clero francese seguito dai prefetti dell'impero, vestito in abito sacerdotale, lo attendeva ai confini di ciascun dipartimento. Può dirsi che fu la sua una marcia trionfale: ricevè gl'indirizzi di tutte le autorità civili