Pagina:Storia della vita e del pontificato di Pio VII.pdf/144

124 VITA DI PIO VII

l'altrui virtù e far paghi i desideri della corte di Portogallo il giorno sedici maggio tenea concistoro secreto, nel quale nominava cardinale di santa chiesa Michele de Norogna e Abranches dei Conti di Valladares, grande del regno Lusitano, patriarca e primate di Lisbona1: nei seguenti concistori decorava dell'ostro romano Luigi Gazzoli uditore generale della camera, al quale assegnò il titolo di s. Adriano2, Antonio Despuig y Dameto3, Pier Francesco Galleffi4, Carlo Oppizzoni arcivescovo di Bologna5. Senza rallentare il corso alla sua operosità volle il papa trasferirsi in questo anno a Castel Gandolfo, che guarda Roma all'occidente, che all'oriente ha il lago e il monte di Albano, che a tramontana signoreggia i colli del tusculo, deliziosa terra, dalla quale le sponde si ammirano del mar tirreno. Quivi egli convenne la prima volta in ottobre e nel magnifico palazzo, costruito dal Maderno per comando di Clemente VIII, dimorò circa un mese6. La benignità del papa, le sue personali virtù, la capacità, lo zelo del cardinal Consalvi conciliarono a Roma la venerazione e l'amore non solo delle corti cattoliche, ma dei gabinetti scismatici. La Francia riacquistava l'an-

  1. Questo porporato che ha goduto pochi giorni della sua dignità nacque in Lisbona li sei novembre 1744.
  2. Era stato creato e riservato in petto nel concistoro segreto del sedici maggio 1802. Nacque in Terni li quattro maggio 1735.
  3. Fu canonico della basilica valicana, quindi economo e secretario. Gli venne assegnato il titolo presbiterale di s. Bartolomeo all'Isola: fu abate di s. Benedetto e s. Scolastica di Subiaco, arciprete della basilica vaticana.
  4. Nato in Palma nell’isola di Majorca li tredici marzo 1745: gli fu assegnato il titolo di s. Calisto.
  5. Nacque in Milano li sedici aprile 1769; intervenne per volere di Bonaparte al congresso tenuto in Lione: fu dichiarato cardinale dell’ordine dei preti, e gli venne assegnato il titolo di s. Bernardo alle terme Diocleziane.
  6. Clemente VII esperimentò la salubrità di quest’aria. Paolo V ordinò il prosciugamento del lago Turno, e fece acquisto della villa del prelato Visconti, che venne migliorata e resa adatta alla villeggiatura dei romani pontefici.