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98 VITA DI PIO VII

aperto dagli alunni dell'ospizio di s. Michele e dagli orfani: seguivano le famiglie monastiche, i religiosi di vari ordini, i parrochi, le nove collegiate, le quattro basiliche minori, i canonici delle basiliche patriarcali; quindi monsig. Fenaja vicegerente e il prelato luogotenente del cardinale della Somaglia vicario. Ebbesi posto di onore vicino al feretro l’arcivescovo di Corinto monsignor Spina. Seguivanlo non pochi del patriziato romano; il maggiordomo dei sacri palazzi, i vescovi, i protonotari apostolici, gli uditori di rota, i votanti di segnatura, gli abbreviatori, i referendari su mule bardate a nero: aggiungasi il corpo delle guardie nobili capitanate dal principe D. Paluzzo Altieri, dei reggimenti di linea che presidiavano Roma, aventi tutti le armi abbassate: quattro cannoni coperti di velo nero, vari squadroni di cavalleria, le carrozze dei principi romani e degli ambasciatori delle varie potenze, seguivano ultime la pompa funebre. Quando il corteggio traversava i bastioni di castel s Angelo udissi il rimbombo delle artiglierie, e quando le ceneri di Pio VI toccarono i liminari della basilica vaticana tutte le campane di Roma accelerarono il suono. Dovea l'arciprete cardinal duca di York ricevere le onorate spoglie, ma piacque a Pio VII discendere nella basilica e compiere le ceremonie di rito. Le guardie nobili e gli svizzeri rimasero alla custodia del corpo collocato nel mezzo della grande navata. Tale era la calca del popolo, che fu mestieri aprire le fila perchè ognuno potesse vedere il letto funebre sopra il quale erano deposte le spoglie del venerando pontefice. Al giungere della sera, deposta la doppia cassa nella cappella del coro, si venne al riconoscimento del corpo1. Questo dall'affetto sovrano e dalla

  1. La gran cassa di legno, che un'altra ne racchiudeva di piombo fu trasportata nella cappella del coro accompagnata dal capitolo vaticano, che intonava il Miserere. Si venne alla ricognizione. Intatti trovaronsi i sigilli: intero il corpo, ma siccome per inavvertenza era stato situalo a rovescio , si trovò qualche alterazione nel naso. Avea in vicinanza alle mani una iscrizione