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Grazie, a seguitare il partito della costituzione di Spagna, lusingandoli, che con ciò avrebbero ottenuto promozioni e vantaggi, ed essendo il ROLLA salito sopra la tavola per maggiormente persuaderli con discorsi relativi.

Il SARAUD per avere, nell’atto che uscivano dal quartiere, respinto con urti l’aiutante maggiore Dho, perchè voleva opporvisi, e per aver egualmente respinto il sottotenente Petrini sulla piazza del palazzo Ducale, mentre voleva soffermarli.

I SARAUD e ROLLA per avere pochi passi distante dal suddetto quartiere ucciso con due colpi di schioppo il capitano Arnaud nel punto in cui tentava di ricondurre al dovere le sediziose tre compagnie.

Il SIMONDI per avere colla sciabola sguainata afferrato per le vesti S. E. il signor governatore mentre discendeva per le scale del suo palazzo a fine di sedare il tumulto, e strascinandolo fin sulla piazza di Banchi, averlo consegnato nelle mani dei ribelli, e per aver inoltre disarmato e separato dal detto signor governatore il signor cavaliere Rey, che si adoprava per difenderlo, ed averlo obbligato a risalire nel palazzo per acclamarvi dalle finestre la Costituzione, e per avere altresì percosso e tentato di ferire colla sciabola il maggiore Giustiniani.

Unite le classi ed udita la relazione degli atti, ha pronunciato e pronuncia doversi condannare, siccome condanna li suddetti contumaci Michele SIMONDI, Giuseppe FARAUD, Pietro ROBIOGLIO e Leone ROLLA nella confisca de’ loro beni, nella pena di morte per mezzo della forca da eseguirsi, stante la loro contumacia, in effigie; e solidariamente nelle spese, dichiarando li medesimi esposti alla pubblica vendetta come nemici della patria e dello Stato, e incorsi in tutte le pene e pregiudizi im-

SANTAROSA.
 
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