Pagina:Storia della rivoluzione di Roma (vol. III).djvu/84

80 storia

La mattina del 22 tenne concistoro ove provvide quattro chiese arcivescovili, due chiese vescovili, e conferì un titolo arcivescovile in partibus.1

Il quinto bollettino di Gaeta ci racconta che fin dal giorno 16 era partito da Gaeta il cardinale Gizzi, e che il marchese Bevilacqua di Bologna era stato ricevuto da Sua Santità.

Il Santo Padre incominciò dal 21 ad assistere ad un triduo nella cattedrale in preparamento al santo Natale; eravi puranco

Monsignore Garibaldi nunzio pontificio in Napoli.

Nel detto giorno eran giunti da questa città:

Il Cardinale Bernetti,
" Riario, camerlengo,
" Bofondi,
" Piccolomini,
" Patrizi.

Il 22 vi si recò da Civitavecchia il Cardinal Ferretti.

Al corpo diplomatico vennero ad aggiungersi:

Il signore de Figueiredo incaricato di affari ad interim del Brasile, e

Il signore Valdivielso inviato straordinario del Messico.

Il giorno 23 il duca David Bonelli guardia di onore di Sua Santità si presentò alla medesima per ossequiarla.

La notte del santo Natale il Santo Padre celebrò privatamente la prima messa nella sua cappella particolare.

Giunse pure in Gaeta per le feste del santo Natale Il conte Chreptowitch ministro di Russia a Napoli, e vi si trovò

Il conte de Liedekerke-Beaufort ministro di Olanda.2

Nel quinto bollettino di Gaeta ci si racconta pure che fin dal giorno 16 erano approdati in Gaeta tanto

L’ammiraglio inglese Parker, quanto


  1. Vedi Moroni, vol. LIII, pag. 20G. — Documenti, vol. VIII, n. 3.
  2. Vedi il Tempo del 27. — Documenti, vol. VII, n. 112.