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italiana, venisse estesa ai cittadini uccisi in occasione della guerra coml’attuta per la repubblica.1 Autorizzava il triumvirato ad assistere gl’Italiani e gli esteri venuti a difendere la repubblica romana.2 Accordava il diritto di cittadinanza romana a tutti gl’Italiani non appartenenti alio stato, i quali avevan combattuto per la repubblica.3

Per la rinuncia poi emessa dal cittadino Mattia Montecchi al ministero del commercio ordinava il triumvirato che le funzioni fosser disimpegnate dal sostituto cittadino Cesare Agostini. E per la dimissione data al ministero della guerra dal cittadino generale Avezzana, e per la demissione data dal sostituto cittadino Montecchi ordinara che quel ministero fosse retto interinamente dal segretario cittadino Federico Torre. Ed infine per la dimissione del cittadino Salvati dalla carica d’intendente generale, ordinava il triumvirato che le dette funzioni fosser provvisoriamente disimpegnate dal sotto intendente cittadino Rossi; e per la rinuncia emessa dal cittadino Mattia Montecchi al ministero dei lavori pubblici ordinava che quelle funzioni venissero disimpegnate dal sostituto Paolo Provinciali.4

L’ultimo atto poi della commissione delle barricate, che fu l’addio o il vale ai cittadini romani, pubblicato il 3 di luglio poco prima ch’entrassero i Francesi, fu il seguente:


«Commissione dello Barricate.


» Popolo!

» Da un anno le città italiane sono bombardate e mitragliate dallo straniero e dai Re. Roma ebbe i più civili stranieri, ebbe il più sacro dei Re per Bombardatori,

  1. Vedi Supplemento al n. 150 del Monitore.
  2. Vedi detto.
  3. Vedi detto.
  4. Vedi tutte le detto nomine nel Supplemento al n. 150 del Monitore.