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CAPITOLO III. [Parte prima]

[Anno 1848]


Cose occorse in Roma nel decembre 1848. — Deputazioni spedite a Gaeta, e non ricevute dal Santo Padre — Corrispondenza fra il generale Zucchi ed il ministro Galletti in giustificazione della sua condotta nel Bolognese. — Corrispondenza fra il medesimo Zucchi ed il conte di Campello. — Lettera di Luigi Bonaparte contraria alla condotta del Canino, e favorevole alla sovranità temporale del pontefice. — La commissione governativa eletta dal Santo Padre in Gaeta il 27 novembre, non può costituirsi per la pressura che gravita su Roma. — Atto da Gaeta del 7 decembre per la proroga delle Camere, rimasto senza effetto. — Creazione in Roma di una Giunta di stato o terzo potere. — Il Santo Padre protesta da Gaeta il 17 contro la medesima. — Partenza del Canuti. — Il conte Zucchini di Bologna ricusa di far parte della Giunta. — Nuovo ministero in Roma il 23. — Rinunzia del general Gallieno.— Tentativi per creare il Masi generale della civica. — Circolare del cardinale Antonelli del 23 ai rappresentanti delle potenze estere.


Trattammo nel capitolo II di questo terzo volume esclusivamente della Costituente. Tratteremo in questo di tutte le altre cose meritevoli di ricordanza (e furono moltissime) che nel mese di decembre occorsero, prendendo le mosse dal principio del detto mese.

Incominciando dal primo giorno rammenteremo che il municipio, ottenutone il consenso dall’autorità ecclesiastica, ordinò la protrazione degli spettacoli teatrali durante 14 giorni dell’avvento, cioè a tutto il 14.1


  1. Vedi la Gazzetta di Roma del 1 decembre 1848.