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502 | storia |
«Le ministre plénipotentiaire de la République française, en mission à Rome, déclare que le fait annoncé par le Contemporaneo du 18 mai 1849, ayant pour titre Condotta di Mr Oudinot, est une infame calomnie. | «Il ministro plenipotenziario della Repubblica francese, in missione a Roma, dichiara che il fatto annunciato dal Contemporaneo del 18 maggio 1849 (doveva dire del 19), avente per titolo Condotta del signor Oudinot, è una infame calunnia. |
» Rome le 18 mai 1849, » 9 heures et 1/2 du matin. » Ferdinand de Lesseps.» |
» Roma li 18 maggio 1849 » 9 ore e 1/2 del mattino. «Ferdinando di Lesseps.» |
Oltre di ciò fece tirare e distribuire un quattro o cinque mila copie della detta dichiarazione. Tutto questo denotava ben altro che simpatia pei demagoghi ch’erano nemici furenti del nome francese.
Intanto, essendo nelle intenzioni delle due parti di venire se fosse possibile ad una composizione, erano stati eletti tre commissari dell’assemblea per trattare col Lesseps. I quali nella seduta del giorno 19 di maggio riferirono un progetto di convenzione proposto dai medesimo, e preceduto da una sua lettera.
Ecco il testo della convenzione e la risposta dell’assemblea riferite dal Monitore: 1
«l.° Gli Stati romani reclamano la protezione fraterna della Repubblica francese.
«2.° Le popolazioni romane hanno il diritto di pronunciarsi liberamente sulla forma del loro governo.
«3.° Roma accoglierà l’armata francese come un’armata di fratelli. Il servizio della città si farà unitamente colle truppe romane, e le autorità civili e militari romane funzioneranno a seconda delle loro attribuzioni legali.
- ↑ Vedi il Monitore, pag. 481. — Vedi Documenti n. 70 e 72 vol. IX.