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della rivoluzione di roma | 477 |
Con decreto dell’8 il triumvirato ordinava la cessazione dei frutti sui boni del tesoro dal giorno 30 aprile.1 E dava talune disposizioni sui tribunali di appello di prima istanza.2
Nell’intendimento poi di prevenire o riparare le requisizioni illegali, che pur troppo eransi commesse e commettevansi, veniva formata una commissione più ristretta, di cui eran membri:
Ed all’oggetto di concentrare talune amministrazioni di cose di finanza, decretavasi che una stessa Direzione generale avrebbe compreso le seguenti:
Dazio consumo
Sali e tabacchi
Diritti riuniti
Stabilimenti delle saline.4
Pubblicavasi poi nello stesso Monitore del 9 la lista dei cittadini del 3° rione Colonna i quali aveano offerto spontaneamente i loro argenti al governo.5
La parola spontaneamente però richiede una spiegazione. Non può dirsi che fosser presi i cittadini e costretti, come suol dirsi, col coltello alla gola. Furono invitati bensi e di bonissima grazia da Ballanti, preside del rione 3°; ma in quei tempi, e stante ciò ch’erasi veduto accadere in Roma in sui primi di maggio, ricevere un invito da