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274 | storia |
Alessandro Calandrelli | ministro | di guerra e marina, interinalmente. |
Mattia Montecchi | » | dei lavori pubblici e commercio, interinalmente. |
Avv. Francesco Sturbinetti | » | dell'istruzione pubblica.1 |
Con decreto dello stesso giorno 8 del ministro dell’interno, aprivansi al pubblico nelle domeniche (incominciando dalla domenica 18) i giardini del Quirinale e del Vaticano.2
Giudicò il ministero che al popolo sovrano fosse pur tempo di far gustare qualche cosa di quelle che gustano i regnanti durante l’esercizio della loro sovranità. I due detti giardini servivano per sollazzo del sovrano di Roma, il papa. Lui assente non solo, ma decaduto e rimpiazzato dal popolo, era un atto di logica e di giustizia che questo popolo v’intervenisse, e vi passeggiasse liberamente.
Se non che fu di breve durata questo esercizio microscopico di sovranità popolare, perchè il popolo intervenuto in folla a passeggiare ne’ suoi propri giardini, volle incominciare a farla da re carpendo e agrumi e fiori ed erbaggi, e danneggiando i giardini; cosicchè dopo due o tre domeniche fu ritirato il permesso, e il popolo sovrano fu posto fuor de’ cancelli, lasciandogli per libero spasso le vie di Roma.3
Il comitato esecutivo concesse il 9 una proroga di 24 ore per la spontanea dichiarazione delle rendite.4 E ciò in seguito dello avere molti individui pretermesso di darne l’assegna, a forma del decreto 25 febbraio e della successiva notificazione del 3 corrente marzo.