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» Art. 3.° La forma del governo dello stato romano sarà la democrazia pura, e prenderà il glorioso nome di Repubblica romana.

» Art. 4.° La Repubblica romana avrà col resto d’Italia le relazioni che esige la nazionalità comune.»

» 9 febbraio 1849, un’ora del mattino.

» Il Presidente
» G. Galletti


» I Segretari Giovanni Pennacchi
Ariodante Fabretti
Antonio Zambianchi
Quirico Filopanti Barilli.1


Le proposizioni del deputato Audinot, che messe ai voti non ne riportarono che 27 favorevoli e tutti gli altri contrarî, furono le seguenti:

«1° L’assemblea dichiara per sempre impossibile il governo papale ed ogni altro governo quando non riconosca la base e l’origine della propria autorità nel voto espresso dalla sovranità nazionale.

» 2* L’assemblea convoca pel 1° marzo in Roma la Costituente italiana.

» 3° L’assemblea rimette alla Costituente italiana il definire la forma politica del governo romano.

• 4° L’assemblea dichiara che se il 1° marzo la Costituente italiana non sarà riunita in Roma, l’assemblea romana procederà sola a regolare il reggimento dello stato romano.

» 5° L’assemblea nomina un potere esecutivo che sarà suo braccio e con lei governerà lo stato.

» 6° L’assemblea romana, con apposito manifesto ai popoli italiani, convocherà la Costituente italiana e farà conoscere ai medesimi tutti i motivi d’incompatibilità

  1. Vedi Monitore del 10. — Vedi gli atti dell' Assemblea costituente romana, dalla pag. 9 alla pag. 22.