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Anche il Santo Padre venne festeggiato in Trastevere, mediante un arco trionfale, il giorno 29 di settembre, nella occasione che recavasi a san Michele, per solennizzarvi secondo il solito la festa.1

Il 14 di ottobre il ministro interino delle armi duca di Rignano emetteva una notificazione per l’ammissione dei cadetti nel corpo del genio militare;2 ed il 23 con due ordinanze che pubblicava, davansi alcune disposizioni disciplinari, e si annunziavano le accordate promozioni.3

Il 27 fu decretata la cessazione del commissariato straordinario per le quattro legazioni, riconfermato a legato di Bologna il cardinale Amat, ed in sua assenza destinato a farne le veci il conte Alessandro Spada.4

Il primo di novembre veniva da Sua Santità conferito al cardinale Antonelli il carico di prefetto dei sacri palazzi apostolici.5

Mentre per altro il ministro Rossi faceva ogni sua possa per ricondurre l’ordine nello stato, la regolarità nelle finanze, la disciplina nell’armata, sforzavasi pure di reintegrare la gerarchia negl’impieghi civili, e la quiete sempre incerta nella città: tutte le quali cose costituiscono quei beni pe’ quali gli uomini sospirano, e pel cui conseguimento fomentansi le rivoluzioni. E mentre il clero stesso concorreva per ottenere uno scopo sì salutare, qual era l’ordine, la pace e la tranquillità che dar si volevano allo stato; mentre la classe eletta dei cittadini, stanca ornai per le patite perturbazioni di oltre a due anni, prometteva il suo valido appoggio alle idee del Rossi, che cosa faceva la stampa?

Censurava, screditava, vituperava il Rossi ed il Zucchi nel modo il più maligno ed acerbo, e abbandonavali en-

  1. Vedi il Cassandrino, n. 39.
  2. Vedi Atti ufficiali n. 107.
  3. Vedi la Gazzetta di Roma del 24 ottobre 1848.
  4. Vedi la Gazzetta di Roma del 28 detto.
  5. Vedi la Gazzetta di Roma del 4 novembre.