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Ed il 13 altra se ne pubblicò dallo stesso ministro in data del 12 colla quale per facilitare le minute, contrattazioni, disponevasi che la decima serie dei boni del tesoro distinta con la lettera L, ammontante alla somma di scudi duecentocinquantamila, che rimaneva tuttora ad emettersi, fosse ripartita così:

l.ª categoria di scudi 50 N.° 1200 scudi 60,000
2.ª » » 20 » 3800 » 76,000
3.ª » » 10 » 1800 » 18,000
4.ª » » 5 » 6800 » 34,000
5.ª » » 2 » 15000 » 30,000
6.ª » » 1 » 32000 » 32,000

Scudi 250,000

Sui boni di scudi due e di scudo uno erano esclusi i frutti. Si prometteva la coniazione di pezzi da due baiocchi nell’intento sempre di agevolare le minute contrattazioni.1

Lo stesso giorno 12 per il ministro di polizia assente l’assessore Accursi proibiva l’asportazione fuori dello stato di ogni moneta di oro o di argento.2

Pochi giorni prima (il giorno 8) erasi recato il Santo Padre colla sua corte alla chiesa della Madonna del Popolo per assistervi alla cappella papale secondo il consueto. Qual differenza però dai due anni decorsi! Nel 1846 furore; nel 1847 semi furore; nel 1848 un freddo agghiacciante, perchè sic voluere priores.

Mentre il Santo Padre ritornava dalla funzione colla Bua corte, al caffè delle Belle Arti venner fischiate alcune carrozze di cardinali, e fuvvi per fino qualche bello spirito che volle far pompa di alterezza d’animo e indipendenza di carattere, non togliendosi il cappello al passare del Santo Padre. Le guardie nobili avrebber voluto dare una lezione a que’ ridicoli ostentatori di libertà, ma

  1. Vedi la Gazzetta di Roma del 13 settembre 1848.
  2. Vedi la Gazzetta di Roma di detto giorno.