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Questo armistizio, che tanto contribuì all’abbattimento degli animi nell’Italia settentrionale e che provocò le ire del repubblicano Brofferio e di quelli che con esso sentivano in Piemonte, riaccese quel fuoco repubblicano che coperto dalla cenere non si era mài spento, e ne mostrò le prime fiamme: fuoco che pochi mesi dopo divampò apertamente in alcune parti d’Italia ed in Roma massimamente. E se i nostri lettori pazientemente ci seguiranno, porremo loro sottocchio la verità della nostra asserzione.

Prima iattura del potere regio di Carlo Alberto fu la perdita della Venezia, perchè conosciutosi appena in quella città l’armistizio Salasco, un senso di stupore e di sdegno invase siffattamente gli animi tutti, che il popolo si ammutinò, la fusione col Piemonte all’istante venne distrutta, e fin dall’11 di agosto Daniele Manin ritornava al potere.nota

In Roma la Pallade era già in visibilio, e sognava rivoluzione in Piemonte, incendiato il palazzo reale, e forse proclamata la repubblica. E che in pari tempo in Milano i generali Zucchi, Garibaldi, e Antonini si battevano alla testa del popolo contro gli Austriaci.nota Fur sogni è vero; ’ ma il diffonderli così sfacciatamente, e con segni incontestabili di letizia, chiarisce ad un tempo le tendenze, i desideri, e somministra indizi evidenti,, che qualche cosa in questo senso operavasi. Intanto la stampa in Roma correva talmente sbrigliata, che costrinse lo stesso ministero ad emettere il giorno 14 una notificazione per frenarla.nota

Pubbliche eran le grida di tradimento de’ regi alla causa d’Italia. Uno sleale e un tiranno era il re di Napoli, un traditore Carlo Alberto, un imbecille il granduca di Toscana, troppo debole il pontefice. E la conseguenza di queste grida quale doveva essere se non un avviamento più pronunziato verso la preconcertata repubblica? E di- 1 2 3

  1. Vedi la Gazzetta di Roma del 17 agosto 1848, pag. 647 e 648. — Vedi Lubiensky, Guerres et révolutions d’Italie, pag. 360.
  2. Vedi la Pallade del 12 agosto.
  3. Vedi la Gazzetta di Roma del 14 detto.