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quale non riposava che sopra una falsa persuasione. Ma se questa giovava, e se il disinganno riuscir doveva fatale, perchè mai provocarlo? Perchè spingere la nave su cui accoglievansi i tesori della bramata indipendenza, ad infrangersi allo scoglio incrollabile della coscienza del pontefice?

Nel ricordare poi il desiderio di molti perchè gli Austriaci fosser partiti e per sempre dall’Italia, dobbiamo pur dire che altri non pochi sostenevano non essere poi come un quattro e quattro otto dimostrato che il loro allontanamento perpetuo dall’Italia ne avrebbe formato la felicità, e citavan fra questi il conte Ferdinando Dal Pozzo, già referendario del Consiglio di stato di Napoleone I, primo presidente della Corte imperiale di Genova, e di poi come uno dei capi dell’insurrezione del 1821 in Piemonte costretto di esulare all’estero.1

Essi la ragionavan così:

L’Austria come potenza forte e rispettabile preserva i varî stati italiani dalle prepotenti ambizioni che susciterebbonsi dagli uni a danno degli altri, risparmia quindi ai vari stati la guerra civile peggiore di tutti i flagelli, e giova a conservare l’indipendenza. Aggiungevano ancora che siccome ogni stato preso isolatamente potrebbe essere minacciato dallo stato vicino ed esser causa di dissidi e di guerre, la sola presenza dell’Austria tenere tutti in rispetto. Altri poi andando più innanzi premunivano esser tutti e singoli gli stati minacciati da un nemico comune di un altro genere, l’unitarismo repubblicano italiano, al quale tendevano tutti i liberali esagerati della penisola sotto l’influenza del Mazzini: quindi giovare, per opporvisi, la dominazione austriaca in Italia.


  1. Vedi l’opera di Dal Pozzo così intitolata: Della felicità che gli Italiani possono e debbono dal governo austriaco procacciarsi, col piano di un’associazione per tutta Italia, avente per oggetto la diffusione della pura lingua italiana, e la contemporanca soppressione de’ dialetti che si parlano ne’ vari paesi della penisola ec. Parigi presso Ab. Cherbuliea, libraio, 1833, un volume in-8.