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della rivoluzione di roma | 239 |
Rammenteranno i nostri lettori che nel capitolo VII di questo volume parlammo di lina proposta fatta al pontefice (auspice il circolo romano) di porsi a capo della Dieta italiana. Ed in coerenza di questo progetto giungevano in Roma da Napoli i seguenti individui spediti da quel governo per trattare tanto sulla lega quanto sulla Dieta italiana:
Principe di Colobrano | |
Principe di Luparano | |
Colonnello Gamboa | |
Casimiro di Lieto | |
Duca di Proto Pallavicino | |
Ruggero Bonghi | colla qualifica di segretari. |
Alfonso Dragonetti |
La sera stessa presentaronsi al cardinale Antonelli, e quindi si recarono al circolo romano ove di quello che dissero e fecero ci venne dato ragguaglio dall’Epoca del 20.1
Giunsero pure i deputati siciliani per lo stesso oggetto, ed erano:
Giuseppe La Farina |
Il barone Casimiro Pisani |
Il conte Michele Amari, autore della storia La guerra del vespro siciliano. |
Il padre Ventura poi nominato recentemente pari di Sicilia e rappresentante quell’isola presso la Santa Sede, dovea fare parte ancor esso della medesima deputazione. Egli adunque non ebbe che ad associarvisi trovandosi già in Roma. 2