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della rivoluzione di roma | 199 |
In Inghilterra i cartisti ossiano radicali preparavano
una dimostrazione in Londra che spargeva lo spavento
nel governo e negli abitanti di quella metropoli, e minacciava di rovesciare col governo le istituzioni tutte che
formavano la grandezza della Gran Brettagna.
Là Spagna non era quieta. In Madrid era scoppiata una sommossa il 25 di marzo, la quale venne repressa colle armi e coll’artiglierie. Vi furono trenta morti e molti feriti, e quella città fu posta in istato d’assedio.
Il Piemonte era travagliato dalla rivoluzione ed in guerra con l’Austria.
In Milano la rivoluzione aveva trionfato e gli Austriaci eransi ritirati. Vi si era formato un governo provvisorio composto del
Conte | Vitaliano Borromeo |
Giuseppe Durini | |
Cesare Giulini | |
Gaetano Strigelli | |
Antonio Berretta | |
Marco Greppi | |
Alessandro Porro | |
Segretario | Correnti. |
Venezia reggevasi a repubblica sotto il comando dei seguenti:
Presidente | Daniele Manin |
Niccolò Tommaséo | |
Antonio Paolucci | |
Francesco Solera | |
Pietro Paleocapa | |
Francesco Camerata | |
Leone Pincherle | |
Augusto Toffoli | |
Segretario | Iacopo Zennari. |