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432 | storia |
[Anno 1847]
Lasciammo nel capitolo XV tuttavia in sospeso la soluzione delle vertenza austriaca per la occupazione di Ferrara. La medesima però lungi dal rimaner sopita, teneva pendenti le negoziazioni fra le due corti, sia per mezzo del nunzio in Vienna monsignor Viale Prelà, sia per l’intermediario del conte Lützow austriaco ambasciatore in Roma; cosicchè finalmente nel dicembre di quest’anno 1847 venne composto in quel miglior modo che permettevano le convenienze reciproche dello rispettive corti, siccome or ori narreremo.
Intanto non possiamo non convenire, essere vero pur troppo che il ministro prussiano barone di Usedom, recandosi da Roma in Austria, volle officiosamente adoperarsi per compor la vertenza; e se diciamo volle, gli è perchè non vi fu mai autorizzato diplomaticamente.
A torto come il Farini, dando maggiore importanza che non merita alla interposizione dell’Usedom, si permette di proverbiare monsignor Viale Prelà, quasichè per