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I Circoli Popolare e Nazionale.


Bolognesi Concittadini!

«Il municipio di Bologna, non eletto dal libero voto del popolo, ed in gran parte opera del cessato sistema politico, arrogandosi il diritto di rappresentare l’opinione dell’intera città, ha ieri votato e pubblicato un indirizzo al Consiglio dei ministri contro la suprema giunta e sue proposte, ed ha suscitato in tale guisa il pericolo che lo stato si divida, che fra noi si agiti la face della discordia.

» Mossi dal desiderio del bene, dall’amore del vero, dalla carità della patria, i circoli popolare e nazionale che certamente non arrogansi il mandato di rappresentare l’opinione del paese, hanno divisato di convocare oggi 31 decembre 1848 ad un’ora pomeridiana nelle proprie sale tutti i cittadini bolognesi, perchè liberamente, e pacificamente pronunzino: se le decisioni del municipio corrispondano ai loro voti, alle loro opinioni.

» Cittadini tutti, e in ispecie voi, civici, cui tanto sta a cuore l’ordine della città, e voi che con tanta gloria ritornaste dalle venete lacune, non come appartenenti ad un corpo armato, ma come cittadini, che tali siete pur sempre, rispondete all’appello, correte tutti perchè la sana opinione della maggioranza prevalga, perchè il decidere delle sorti della patria non sia privativa di pochi, perchè l’Italia conosca quale è il libero volere della seconda città delle stato romano.

» Dalla residenza dei circoli, Bologna 31 decembre 1848.