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della rivoluzione di roma | 169 |
quattro potenze collegarsi per rialzare la sede del cattolicismo e la pontificia dizione?
E se diciam quattro potenze si è perchè di quattro potenze soltanto si credette accettare le offerte, ma v’eran pur quelle del re dei Belgi e del re di Portogallo, delle quali non si credette di profittare come sovrabbondanti. Il generale belga Olivier disse a noi di essere stato eletto a capitanare la spedizione, ove l’offerta del suo re fosse stata accettata.
Queste due potenze pertanto avevano in animo di concorrere ancor esse alla difesa della sede di Pietro, e in detta occasione S. M. fedelissima il re di Portogallo volle addimostrare co’ fatti ciò ch’era di nome.
Né gli stati cattolici solamente, ma eziandio gli acattolici furon larghi di offerte, e fra questi tennero un posto distinto l’impero dei Czar, e il regno di Prussia. Ciò per verità occorse due anni dopo dell’epoca della quale trattiamo , ed a suo luogo e tempo torneremo a farne menzione.
Ci dicano ora i detrattori delle cose nostre se verificandosi il caso che il suolo inglese venisse assalito, correrebbero quattro o più potentati per difenderlo?
Fra gli uomini di retto pensare è radicata la convinzione del dovere assicurare la indipendenza del pontefice colla incolumità e integrità de’ suoi stati i quali costituiscono il suo tanto avversato dominio temporale, di che si fecer forti propugnatori alla tribuna francese nell’anno 1849 e i Thiers, e i Montalembert, e i Falloux, e i Thuriot de la Rozière, e i Tocqueville, i discorsi magnifici dei quali e di altri valenti oratori furono pronunziati nell’ottobre 1849, allorquando venne esaminata da cima a fondo questa questione mondiale e sottoposta al giudizio della francese assemblea.1
E tutto ciò perchè prescindendo dalla ragione politica, dal sentimento religioso, dall’interesse di corporazione e
- ↑ Vedi Miscellanee, vol. II, n. 3, e vol. XVIII, n. 15, 16 e 17.