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Parte III. Libro III. 193

debba intender senz’altro, che e’ fu Spagnuolo? Ma veggiamo quali altre ragioni si arrechino a provarlo: Per altra parte, oltrecché il nome di Gallo significa un uomo Gallo di origine, S. Girolamo disegna qui il luogo fisso della nascita di questo Poeta, anzi che il nome generale e indeterminato del suo paese. Due ragioni per vero dire fortissime. Il nome di Gallo suppone un uomo di origine Gallo. Sarebbe difficil cosa a provarlo. Pur si conceda. Ma di qual Gallia? Non poteva egli essere della Cisalpina, cioè dell’Italia, a cui appunto secondo molti apparteneva anche il Friuli? In oltre non potevano forse i suoi primi Antenati essere stati ancora, se così si voglia, oriondi dalla Gallia Narbonese; e i lor discendenti passati già da molto tempo in Italia? Che poi S. Girolamo segni qui il luogo preciso della nascita di Gallo, e non il suo paese in generale, primieramente come pruovasi mai? In oltre il nome di Forum Julii significa egli forse solo il Friuli in generale, o non anche una Città di esso collo stesso nome chiamata, e che or dicesi Cividal del Friuli? Non pare dunque indubitabile, che Cornelio Gallo fosse nativo di Frejus, e non se ne adduce a provarlo ragione alcuna. Anzi Monsignor Fontanini1, e dopo lui il Signor Gian Giuseppe Liruti2 assai buoni argomenti arrecano a provare, ch’egli nacque in Cividal del Friuli; e quindi tale opinione, se non indubitabile, sembra certo assai più probabile che non la contraria. Io non tratterrommi a riferire gli accennati argomenti, che altro non potrei far che ripetere ciò, che si è detto da questi Autori, cui potrà consultare chi di ciò sia vago3.

     Tom. I. Bb XXVI.     

  1. Hist. Liter. Aquil. lib. I. c. I.
  2. Notizie de’ Letterati del Friuli t. I. p. a.
  3. Alcuni hanno creduto, che Cornelio Gallo fosse natìo non del Friuli, ma della Città di Forlì, appoggiandosi ad alcuni Codici della Cronaca Eusebiana, ne’ quali leggesi Foroliviensis, non Forojuliensis; e il celebre Don. Morgagni si è ingegnosamente sforzato di render probabile questa opinione (Epist. I. & X.). Ma a dir il vero, se se pongano a confronto tra loro le testimonianze, ch’ei porta in favor di Forlì, con quelle che si producono da’ due Scrittori da me mentovati, il Fontanini e il Liruri, in favore del Friuli, non sembra, che le prime possano sostenersi in faccia alle seconde. Molto più rovinosa è l’opinione di quelli, che il dicono Vicentino, la quale anche da Apostolo Zeno è stata impugnata (Lettere t. I. p. 32 & c.).