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Portoghesi, ed il suo regno va gloriosamente distinto dalla fondazione di fattorie commerciali sulle coste della Guinea settentrionale, dalla esplorazione completa della costa di Benin, e dalle scoperte del Congo e del Capo di Buona Speranza. Al regno di D. Giovanni risale pure l’uso di innalzare dei padroni (padraos) o colonne commemorative nei più importanti luoghi della costa, e ciò nel fine di assicurare, per mezzo di monumenti stabili e durevoli, i diritti di possesso del Portogallo dirimpetto alle altre nazioni. Tali colonne erano di pietra e portavano alla sommità una croce; alla superficie erano scolpite le armi del Portogallo insieme coi nomi del sovrano regnante, del navigatore e colla data della scoperta1. Di non lieve importanza sono i padraos nella storia delle navigazioni portoghesi sotto i regni di Giovanni II e di Emanuele, giacchè servono, nel medesimo tempo, a determinare le date precise delle scoperte ed i luoghi estremi raggiunti, nelle loro spedizioni, dai diversi navigatori.

Il primo a far uso di queste colonne commemorative fu Diogo Cao o Cam ne’ suoi due memorabili viaggi alla costa occidentale d’Africa (1484-86, 1486-88).

Nel primo viaggio Diogo Cam si avanzò oltre il capo di Santa Caterina, e giunse al gigantesco fiume, detto Zaire dagli indigeni, e comunemente conosciuto col nome di Congo. Sul capo che termina a sud ovest l’imboccatura di questo fiume, fu innalzata la colonna commemorativa2 detta Padron di S. Giorgio, per la particolare devozione che il re Giovanni portava al Santo di tal nome. Nel secondo viaggio l’ardito navigatore giunse sino al capo Cross (lat. sud = 21° 48’), e furono innalzate due altre colonne commemorative, cioè il Padron de Sancto Agostinho sul promontorio che venne designato col nome di Santa

  1. Queste iscrizioni erano in latino ed in portoghese; ovvero, come affermano alcuni scrittori, in latino, in portoghese ed in arabo.
  2. Da questa prima colonna commemorativa hanno origine i nomi di Rio Padron e di Capo Padron che le carte antiche danno al fiume Zaire ed al promontorio a sud-ovest della foce.