Pagina:Storia della geografia (Luigi Hugues) - 2.djvu/128


— 122 —

Malabar è attivissimo, dall’una parte col paese di Mangi, dall’altra colle regioni dell’occidente e specialmente con Aden: prodotti peculiari di quella regione sono il pepe, lo zenzero, il cubebe e le noci d’India. Lo stesso paese si estende a settentrione sino al Gussserat, oltre il quale Marco Polo menziona ancora, nell’India, i regni di Canam, di Gambata, di Servenaih e di Chesmacoran, l’ultima provincia dell’India maggiore.

37. Africa orientale. — La parte africana del Libro di Marco Polo si compendia in quattro capitoli che trattano respettivamente dell’isola Socotora, dell’isola Madagascar, dell’isola di Zanzibar e dell’India mezzana, detta altrimenti Abascia.

Di questa ultima regione ecco letteralmente quanto ne dice il viaggiatore veneziano, secondo il Testo di Giovan Battista Ramusio: «Abascia è una grande provincia, e si chiama India mezzana, ovvero Seconda. Il maggiore Re di quella è cristiano; gli altri sono sei, cioè tre cristiani e tre saraceni, sudditi pure del sopraddetto…. Il maggiore Re cristiano sta nel mezzo di detta provincia, e li Re saraceni hanno i loro reami verso la provincia di Adem. Il venire di detti popoli alla fede cristiana fu in questo modo, che avendo il glorioso apostolo San Tomaso predicato nel regno di Nubia e fattolo cristiano, venne poi in Abascia, dove con le prediche e miracoli fece il simile. Poi andò ad abitare nel regno di Malabar, dove, dopo d’aver convertite infinite genti, come abbiamo detto, fu coronato di martirio, e ivi sta sepolto. Sono questi popoli Abiscini molto valenti nell’armi e gran guerrieri, perchè di continuo combattono col Soldano di Adem e coi popoli della Nubia, e con molti altri che sono nei loro confini; e per il continuo esercitarsi sono reputati i migliori uomini da guerra di tutte le provincie dell’India…. La gente di questo reame d’Abiscìni vive di frumento, riso, carne e latte, e fanno olio di susimani, e hanno abbondanza di ogni sorta di vettovaglie. Hanno elefanti, leoni, giraffe e altri animali di diverse maniere, e similmente uccelli e galline molto diverse, e altri infiniti animali, cioè scimmie e gatti mammoni che paiono uomini. Ed è provincia molto ricchissima d’oro, e quivi se ne trova assai, e li mercatanti vi