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Alla chiesa si penetra da una porticina aperta in un braccio dell'antico chiostro, ma essa in origine non costituiva l'ingresso principale. poichè questo dovea essere aperto nella facciata, la quale dovette crollare, poichè il muro esterno di fronte al coro ed all'altare principale non è coevo alla rimanente struttura, ma fu eretto posteriormente collo scopo di chiuder l'arcata della prima delle due crociere costituenti il vano principale della chiesa. Esclusa l'ipotesi che nella fondazione siasi trala- sciata la costruzione del muro di facciata, il che, se è concepibile colla parte decorativa, non lo è assolutamente colla struttura muraria che deve essere internamente collegata colle altre parti dell'edifizio, altra conclusione ammissibile non si può trarre dallo stato attuale della chiesa se non che in epoca, non ancora determinata, sia crollata la facciata con la prima crociera, e che poscia venne chiusa la seconda arcata con UTE muro informe. Convalida quest'ipotesi un'altra considerazione, che non può non rilevare chi ebbe campo di studiare consimili costruzioni, inspirate alle forme gotiche; queste per lo più hanno un'alta e spaziosa navata, divisa da arcate a sesto acuto in tre campi, che solevansi coprire con volte a crociera, ornate di costoloni sagomati, intrecciantisi in tutti i sensi con numerose gemne circolari, e quest'intreccio per lo