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Devonsi all'ardita azione di questa nobile famiglia Castello Doria. Castel Genovese e le rocche di Chiaramonti, di Bonvechi, di Monteleone e di Giave.

Per opera dei Malaspina sorse il pittoresco Castello di Serravalle sulla cima di una collina dominante la città di Bosa. Le origini di questo castello, che fu splendida dimora dei Marchesi Malaspina, è riferita dal Fara: Veteri hac destructa urbe fuit a Marchionibus Malaspinae anno circiter 1121, nova constructa Bosa, mari vicinior, ad fluvii dexteram oram, et montis radicem, qua meridiem spectat, moenisque cincta, Serravallis arce in vertice ipsius montis turris et duplici murorum corona munita, in qua duae sunt portae...

Dell'antica dimora dei Mala- spina non rimangono che la cinta e le belle torri, delle quali una, altissima e coi muri rivestiti di cantoni trachitici, ha affinità di forme e di struttura colle torri del Castello di Cagliari. Come queste la torre Malaspina aveva i piombatoi, dei quali si mantennero i merli in trachite rossa: era aperta verso l'interno del castello ed avea gl'impalcati in legno sostenuti da travi incastrate nei muri. Altre torrette quadrate ed una pentagona rompono pittorescamente la bella cinta che contorna l'altipiano, in cui erano gli appartamenti dei castellani, e dei famigliari, nonchè la cappella che, alterata da informi costruzioni, si conserva tuttora. 

Trattando delle fortificazioni del Logudoro si dovrebbe estesamente trattare delle opere fortificatorie di Sassari e d'Alghero ch'erano imponentissime. Burgos Castello del Goceano.

Delle prime non rimangono che alcune muraglie rivestite di cantoni calcarei ed alcune torrette. Era principale ornamento del Castrum Sassari un poderoso castello che avea forma trapezia, con quattro torri quadrate