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A cinque chilometri da S. Lussurgiu, fiorente villa dell'antico giudicato d'Arborea, in un'amena vallata ricca di boschi e di fresche acque è la chiesa medioevale di S. Leonardo. La facciata, cui sono gentile ornamento chiome di quercie secolari, ha due porte d'ingresso di cui una è murata.

Sotto i lati inclinati del frontone rincorreva la caratteristica decorazione ad archetti, ma il tempo e la rigidità del clima deteriorarono questa cornice, di cui non rimasero che le mensoline. L'ampia e liscia parete del frontone è rotta da una piccola finestra circolare, ora murata.

Il fianco a tramontana si conserva discretamente e ci porge modo di conoscere e d'apprezzare la squisita architettura della più ricca delle chiese che l'ordine gerosolimitano avea nell'isola. In questo fianco sono aperte due finestrine ed una porta: le prime di una certa larghezza sono arcuate con piedritti terminati da basi e da capitelli e hanno un davanzale sagomato.

La porta è architravata e, secondo il tipo toscano, un arco di scarico a fil di muro, contornato da una cornice, lo alleggerisce dal peso sovraincombente. Nella sommità del muro, elevato con cantoni trachitici collocati con tecnica medioevale, rincorre una serie di trentanove archetti pensili poggianti su mensoline.

L'altro fianco, esposto a mezzogiorno, venne sopraelevato ed ebbe diverse aggiunte e modificazioni che ne alterarono l'originaria struttura. Un'antica porta, avente lateralmente i segni della consacrazione — due croci gerosolimitane scolpite su due dadi di marmo — venne rotta e modificata. In questo lato abbiamo inoltre una finestrina differente dalle due che abbiamo rilevato nell'altro fianco.

L'abside è quadrata ed in essa è aperta una bifora che incoscienti restauratori deturparono orribilmente. Le traccie originarie che tuttora restano, mostrano l'eleganza di questa finestra avente trafori ed ornamentazioni di puro gotico italiano.

L'interno non presenta alcuna particolarità: massicci archi a sesto acuto sostengono la tettoia ed il coro è coperto da una volta a crociera cogli spigoli sagomati.

Esaminando attentamente la chiesa rilevansi due costruzioni che