Pagina:Storia dell'arte in Sardegna dal XI al XIV secolo (IA storiadellartein00scan).pdf/234

vive ornamentazioni di Sorres, la sveltezza della torre campanaria di Saccargia, dalla quale i lieti rintocchi delle campane si spandono attraverso la campagna verde solcata da fresche acque.

Non è possibile, in base ai soli elementi stilistici, determinare l'epoca della costruzione di S. Nicolò d'Ottana. Essa fu tutta eseguita a nuovo e non si ha traccia di presistente edificio. Ha una certa analogia con S. Frediano c con S. Pierino di Pisa, ma da ciò non è prudente trarre alcuna conclusione, come pure sarebbe arrischiato l'asserire che essa sia anteriore alla Chiesa di Saccargia, sol perchè le linee decorative e costruttive di questa chiesa sono svolte in S. Nicolò d'Ottana con forme più grossolane e con arte meno evoluta.

Come semplice congettura derivante da impressione più che da analisi, io ritengo potersi assegnare al XII secolo la costruzione di questa chiesa che fra tnti difetti oggi ha un pregio grandissimo e cioè di essersi conservata nelle originarie forme senza manomissione e senza restauro alcuno.