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Sotto la cornice di coronamento dell'abside si svolgono gli archetti pensili romanici poggianti alternativamente su strette lesene e si mensoline. Gli stessi archetti rincorrono secondo le due falde inclinate del frontone e nella sommità dei muri delle cappelle laterali.

Il muro laterale a sinistra è diviso in sei comparti da strette lesene, mentre nell'altro fianco abbiamo i ruderi della torre campanaria che indubbiamente dovea elevarsi altissima per quanto si può desumere dallo spessore delle muraglie.

In questo fianco si nota una particolarità che dimostra ancora una volta quanto aborrissero da regole e da formule dogmatiche gli architetti medioevali. Il campanile divideva questo fianco in due parti: in una di esse si svolge sulla sommità la caratteristica cornice romanica coi piccoli archetti pensili poggianti su mensoline: nell'altra invece si ha uno scomparto decorativo di ampie arcate, come quelle della facciata, impostantisi su alti ed esili pilastrini. Questo motivo architettonico, derivato da tradizioni bizantine, rappresentanti l'influenza locale nelle costruzioni inspirate allo stile pisano, si svolge unicamente in detto muro, dalla facciata al campanile, senza che compaia in alcun'altra parte dello edificio.

Ignorasi e non è possibile indovinare il motivo di sì bizzarra trovata. Non è ammissibile l'ipotesi di un pentimento, giacchè i muri della chiesa soglionsi elevare contemporaneamente a strati orizzontali e quindi le stesse arcate avrebbero dovuto svolgersi anche nell'altro muro laterale.

L'interno della chiesa è a forma di croce latina con due cappelle laterali e con una sola nave longitudinale. L'impressione del tetro è ancor più forte dentro che fuori. Le pareti rivestite con cantoni di trachite scura. la copertura in cui spesseggiano le travi annerite dal tempo, la poca luce trapelante dalle strette feritoie sembrano incombere gravemente sugli sparuti fedeli che la malaria e la miseria rendono d'aspetto cadaverico.

Non si può assistere senza fremere ad una funzione religiosa di Ottana: il sacerdote legge con voce smorzata le sacre pagine ed a lui rispondono i fedeli con preghiere che sono singulti, che sono gemiti, mentre dalla porta aperta s'intravedono nel piazzale gli stinchi di cadaveri non ancora decomposti: anche le campane sonano a morte in quel povero paese.

Oh! come si ricordano e si rievocano in Ottana le giocondità delle