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CAPITOLO QUARTO
Cacciata dei Gesuiti; riforme di Pietro Leopoldo; e governo del Collegio fino alla dominazione francese.
(1773-1807)
XIX. La Compagnia o Società dei Gesuiti fu fondata nel 1538 da Ignazio di Loiola; c solo nel 1540 approvata da Papa Paolo III, il quale ebbe in animo con essa di assoldare una specie di milizia, vigilante su tutta la superficie del globo, e sottoposta, senza riserve, agli ordini della Corte Papale. Lo prime prove dei Gesuiti furono fortunate e brillanti; conciossiachè essi si spargessero in breve per tutte le colonie o terre scoperto di fresco dai Portoghesi in Affrica e nelle Indie, dagli Spagnuoli e dai Portoghesi nelle Americhe; e da per tutto piantarono la Croce del Cristo, e levarono case o rifugi del loro Ordine. Zelantissimi molti, operosi e intelligenti presso che lutti, seppero guadagnarsi per tempo gli animi dei popoli fra i quali si stanziarono, e dei capi che li reggevano; c non passò molto, che si intromisero nei loro interessi ed affari, acquistandosi credito, riverenza, e potere: in alcuni luoghi scarsamente civili salirono fino ad essere moderatori ed arbitri dello Stato.