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libro vi. 99


CAPO XXV.

Di Corvulo duca del Forogiulio, il quale fu fatto acciecare dal re.

Morto dunque il duca Ferdulfo nel modo che abbiamo detto, fu sostituito in suo luogo Corvulo, il quale per poco tempo tenne il ducato. Costui per aver offeso il re, privato della luce degli occhi, vituperosamente sen visse.


CAPO XXVI.

Di Pemmone duca de’ Friulani, e della nascita di tre suoi figliuoli.

In appresso Pemmone, uomo ingegnoso e utile alla patria, meritò il ducato. Costui fu generato da padre Bellunese, cioè di Belluno; ma per la sedizione ivi da lui suscitata, venne dopo nel Forogiulio, dove pacificamente è vissuto. Pemmone ebbe per moglie una donna di nome Ratberga, la quale essendo di grossolane sembianze 1, sempre pregava il proprio marito, che, ripudiata lei, pigliasse altra donna, la quale fosse degna

  1. L’originale: facie rusticana.