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libro i. capo xxiv. 49

accadute nella reggia di Turisendo. Maravigliando gli astanti lodano il coraggio d’Alboino, nè meno esaltano la grandissima fede di Turisendo.


CAPO XXV.

Del regno di Giustiniano e delle sue vittorie.

A questo tempo reggeva felicemente il Romano impero Giustiniano Augusto;[A. D. 537-564] il quale oltre all'aver intraprese con fortuna molte guerre, fu anche mirabile nelle cause civili. Imperciocchè per mezzo di Belisario patrizio domò valorosamente i Persiani, e in grazia dello stesso Belisario portò l’ultimo eccidio alla nazione dei Vandali, facendo schiavo il loro re Gelismero; e poi restituì tutta l’Africa, dopo novantasei anni, al Romano impero. Indi colla virtù di Belisario soggiogò i Goti in Italia, preso il re loro Vitici: e poscia con incredibile valore per mezzo di Giovanni proconsolo distrusse i Mori ed il Re Attila, che infestavano l’Africa, e altre genti ancora col diritto della guerra represse. Onde per tutte queste vittorie