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vinto dagli Schiavi l. 4. c. 41. p. 241. — Perfidamente eseguisce la sua legazione ivi. c. 53. p. 260. — Sua uccisione ivi. c. 53. p. 264. ved. ann. ult.

Garipaldo marito di Valderada lib. 1. c. 21. pag. 43.

Gedeoco quinto re de’ Longobardi l. 1. c. 18. p. 23. — Sua morte ivi. c. 20. p. 36.

Gemona (Glemona) castello nel Friuli lib. 4. c. 38. p. 230. ann. (3).

Genova città l. 2. c. 16. p. 89.

Gepidi l. 1. c. 21. p. 42. — Fan guerra coi Longobardi ivi c. 23. p. 45. — Voglion vendicarsi de’ Longobardi, ma restano placati dal re Turisendo ivi c. 24. p. 48. — Poi distrutti dai Longobardi ivi. c. 27. p.57.

Germania d’onde così chiamata; suoi confini, e divisione in superiore ed inferiore l. 1. c. 1. p. 3. ann.(2).

Gerusalemme, e nell’Egitto nel solstizio di estate non si vede ombra alcuna l. 1. c. 5. pag. 12.

Gineceo l. 2. c. 5. p. 71.

Giovanni Consino invade Napoli ove resta ucciso l. 4. c. 35. p. 223.

Giovanni proconsolo distrugge i Mori l. 1. c. 25. p. 49.

Giovanni monaco mandato a convertire la Bretagna l. 3. c. 25. p. 155.