Pagina:Storia dei fatti de Langobardi - vol 1.djvu/257

242 dei fatti de’ langobardi

de’ Baioari da coloro furono saccheggiati. Nondimeno i detti Baioari ripigliate le forze ritolsero ai nemici la preda e li cacciarono fuori dei proprj confini.


CAPO XLII.

Della pace fatta coll’imperatore e coi Franchi; del saccheggio dell’Istria, e della morte di Gondualdo.

Ma il re Agilulfo fece pace per un anno coll’imperatore, e poi per un altro anno rinnovolla coi Franchi. E nel medesimo anno gli Schiavi, uccisi i soldati, miserabilmente devastarono l’Istria. Nel seguente mese di marzo poi morì in Trento Secondo servo di Cristo, di cui più volte abbiamo ragionato; il quale compose una succinta istoria dei fatti de’ Langobardi, che arriva fino ai suoi tempi. Parimente a quel tempo il re Agilulfo rinnovò la pace coll’imperatore. E in quegli stessi giorni pure fu ucciso Teudeberto re de’ Franchi, e nacque tra questi popoli ferocissima guerra civile. Finalmente an-

    e 70. da Giulio Carnico. Il Cluverio (Ital. Antiqu.) dice che ora chiamasi Innichen.