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CAPO XIII.

Della legazione mandata da Cacano ad Agilulfo: e della pace col patrizio Gallicino.

Intanto Cacano re degli Unni mandò legati ad Agilulfo in Milano, e conchiuse pace con lui. Nello stesso tempo morì Romano Patrizio, a cui successe Gallicino, il quale pure convenne della pace col medesimo re Agilulfo.


CAPO XIV.

Della pace di Agilulfo coi Franchi; e della morte di Zangrulfo e di Warnecauzio.

Nei medesimi giorni ancora, Agilulfo s’accordò in pace perpetua con Teuderico re de’ Franchi; dopo di che il predetto Agilulfo fece morire Zangrulfo duca de’ Veronesi, il quale eraglisi ribellato: similmente uccise Gaidulfo duca di Bergamo, a cui

    di in quest’epoca della città di Crotone nella Calabria ulteriore, dove ridussero in ischiavitù gran numero di popolo dell’uno e dell’altro sesso (Gregor. M. lib. 7. epist. 26. a Teottista Patricia).